IDROELETTRICO
Quando si parla di energia idroelettrica si parla di un tipo di energia rinnovabile, sostenibile e pulita che sfrutta grandi masse d'acqua movimentate dalla gravità o convogliate in chiuse, canali, ponti e dighe. Queste dighe possono essere di varie tipologie, possono sfruttare le grandi altezze di caduta o possono sfruttare le grandi masse di acqua fluviale.
L'acqua in caduta o in movimento produce energia cinetica, la quale viene trasformata in energia elettrica grazie ad appositi impianti muniti di turbine ed alternatore. Questi impianti sono collocati nelle centrali idroelettriche. All'interno delle centrali l'acqua viene convogliata in una o più turbine che ruotano grazie alla spinta dell'acqua. Ogni turbina è accoppiata a un alternatore che trasforma il movimento di rotazione in energia elettrica. Lo sfruttamento dell'energia idroelettrica non è costante ma dipende dal rifornimento d'acqua del bacino d'acqua artificiale a sua volta dipendente dal regime degli immissari e quindi dal regime precipitativo del bacino idrografico. Spesso si usa pompare acqua nei bacini durante la notte quando l'energia da spendere costa meno.
STORIA dell'idroelettrico - Questo tipo di energia ha origine antichissima. Venne usata per la prima volta dai Greci e dai Romani, i quali utilizzavano l'energia dell'acqua per azionare i mulini. Furono poi gli Arabi nel Medioevo a creare la ruota idraulica, un mulino senza pale utilizzato per l'irrigazione dei campi e la bonifica delle paludi. La prima centrale idroelettrica venne creata in America nel 1879 grazie allo sfruttamento delle acque del Niagara.
Agli inizi del '900 l'energia verde degli impianti idroelettrici si impone anche in Italia arrivando a rappresentare fino al primo dopoguerra la maggioranza dell'energia totale prodotta dal paese, toccando picchi inferiori al 100%. A livello nazionale l'idroelettrico è la principale fonte energetica alternativa ai combustibili fossili producendo oltre il 40% delle energie rinnovabili del paese. La produzione idroelettrica in Italia è concentrata prevalentemente in Lombardia, Piemonte e Trentino con 4300 impianti.
È molto sfruttata come fonte energetica anche in Asia, in Svizzera, Austria, Islanda, Svezia e in Norvegia dove il 99% di energia prodotta è idroelettrica.
Energia del futuro - L'energia idroelettrica è l'energia del futuro perché costituisce il modo più pulito di approvvigionamento energetico, con un tasso di rinnovabilità praticamente infinito. Significativi sono anche i costi legati al processo produttivo con spese di manutenzione e funzionamento molto vantaggiose.
C'è però un lato negativo che dipende dal processo iniziale di costruzione delle centrali, ovvero deturpazioni dell'ambiente e disboscamenti. Non trascurabili sono anche la rumorosità dell'impianto e la dipendenza dagli agenti atmosferici.